Mercoledì primo maggio si terrà a Firenze lo Slam FC 5 e nel main event della serata si affronteranno Matteo Minonzio e Mauro Cerilli con in palio il titolo dei pesi massimi.
Abbiamo così deciso di incontrare i due atleti e fare con loro una intervista doppia…
Mercoledì prenderai parte al main event dello Slam FC 5: Quanto conosci del tuo avversario? Lo scarso preavviso con il quale sei venuto a conoscenza del nome ti ha permesso di studiare una strategia di combattimento?
Cerilli: Conosco bene il mio avversario. Chiunque pratica MMA a livello agonistico lo conosce. E’ un veterano e ha scritto una pagina importante delle MMA in Italia. Per me è un onore confrontarmi con lui!
Riguardo alla tattica vedremo cosa succede. Un paio di tattiche le abbiamo studiate, ma sono un tipo istintivo e deciderò al momento!
Minonzio: Non conoscevo il mio avversario. Quando me lo hanno comunicato, il mio staff (Solinas e Freire) si è occupato di guardare i suoi combattimenti e mi ha suggerito alcuni dettagli.
Lo scarso preavviso non è un problema. Mi è già successo in passato. L’importante è che non sia saltata la lotta.
Dove, come e con chi hai svolto la preparazione in vista del match?
Cerilli: In palestra seguito dal mio allenatore di Kickboxing (Alessandro Tolone) e dal mio coach di Grappling (Vincenzo Torre)
Minonzio: Nella mia accademia, la Switch Gym, in collaborazione con il gruppo di Jiu Jitsu di Gustavo Freire. Mi offre tutto quello di cui ho bisogno: Muay Thai e Jiu Jitsu di ottimo livello, oltre ad un gruppo di ragazzi che è sempre disponibile a farmi da sparring. Siamo un gruppo molto affiatato. Quando combatte uno di noi, tutta l’accademia lo aiuta e lo sostiene.
L’idea della formula “chi vince prima del limite, prende anche la borsa dell’altro” aggiunge sicuramente un grande appeal all’incontro, ma se dovessi essere tu a perdere tutto?
Cerilli: Rimarrebbe l’onore di essermi confrontato con il migliore!
Minonzio: Farei i complimenti a Cerilli e magari gli chiederei una rivincita.
In caso di tua vittoria, chiederesti Omar Sylla, hai in mente qualche altro nome oppure lascerai che sia lo Slam FC a decidere per te?
Cerilli: Per ciò che riguarda me, le cose sono un po’ complesse. Sylla combatte nella categoria di peso inferiore alla mia però, visto come sono andate le cose in occasione di questo match, tutto è possibile! Se vincerò ci ragioneremo su.
Minonzio: Io ho accettato questa lotta, anche se non sono un peso massimo. Se dovessi vincere, potrei difendere la cintura dei pesi massimi oppure tornare nella mia categoria. Ci sono degli ottimi 93 kg in Italia ed Omar Sylla è uno di questi. Saranno i dirigenti di Slam FC a valutare quale strada intraprendere. Mi conoscono, sanno che non ho mai rifiutato una lotta, quindi penso che non sarà difficile trovarmi un avversario.
Manda un messaggio al tuo avversario in vista del vostro incontro
Cerilli: Al di lá del risultato, io ho tutto da imparare da un professionista come te! Ciò di cui sono sicuro è che sarà un match spettacolare!
Minonzio: Mi dicono che sei un duro, che sei imbattuto e che non hai paura di niente. Penso che ci divertiremo…