Non si hanno ancora notizie attendibili, sul tanto atteso ritorno in UFC da parte del due volte campione del mondo dei pesi welter Georges St-Pierre ma…
La querelle continua dal giorno del suo momentaneo ritiro dopo la discussa vittoria contro Johny Hendricks per decisione non unanime. Qualche giorno fa ci ha provato un’emittente radiofonica canadese a gettare benzina sul fuoco lanciando una vera e propria bomba mediatica:
Georges St-Pierre tornerà in UFC e tra pochi giorni ne darà l’annuncio ufficiale.
Molte testate giornalistiche ovviamente hanno riportato la notizia ma qualche ora dopo lo stesso manager di GSP, Rodolphe Beaulieu, ha “disinnescato la bomba”:
Dovranno ancora accadere molte cose prima di prendere decisioni riguardanti un suo possibile ritorno.
Smentita che lascia ancora tantissimi dubbi sul futuro del più grande peso welter della storia delle arti marziali miste. I fan delle MMA continueranno ad aspettare inutilmente come è successo in passato con Gina Carano e Brock Lesnar?
Gli scenari sono differenti, Georges St-Pierre (25-2) è un vero fenomeno ed è ancora giovane per ritirarsi (il 19 maggio compirà 35 anni), ma i suoi ultimi lavori nel mondo del cinema (uscirà prossimamente Kickboxer: Vengeance, remake del celebre film del 1989 con Jean-Claude Van Damme, di cui sembra sia già in fase di programmazione il sequel Kickboxer 2: Retaliation), fanno aumentare e di molto i dubbi su di un suo possibile ritorno.
A dodici anni di distanza dal suo esordio in UFC (31 gennaio 2004, UFC 46, vittoria per decisione unanime contro Karo Parisyan) il futuro da fighter di Georges St-Pierre appare ancora nebuloso, perciò il dream match tra il canadese e l’attuale campione Robbie “Ruthless” Lawler potrebbe non avvenire mai, anche se non è detta l’ultima parola…