Nella categoria dei 77 kg della European MMA League sono presenti due italiani: uno, Giorgio Pietrini, in rappresentanza della delegazione italiana e l’altro, Marvin Vettori, in rappresentanza di quella inglese, visto il suo team di provenienza (London Shootfighters).
I due atleti si sono già incontrati anni fa ed in quella occasione fu Pietrini ad avere la meglio.
Qualche giorno fa abbiamo pubblicato le dichiarazioni di Giorgio Pietrini dopo la sconfitta subita negli ottavi di finale del torneo, in un match però premiato come Fight of the Night, vista l’ottima prestazione offerta da entrambi gli atleti.
Nel corso di quelle dichiarazioni, Pietrini ha nominato Vettori affermando questo:
Per quanto riguarda il mio futuro invece, ho ricevuto un’offerta per combattere a Monaco, in Germania, il 23 Marzo e anche se non è molto lontana come data, ho subito accettato perchè voglio rifarmi di questa sconfitta, specialmente se penso che sarei potuto arrivare in una delle prime posizioni di questa European MMA League, dal momento che anche Marvin Vettori, che ha combattuto per l’Inghilterra, ha passato il turno ed io lo battei nel mio esordio, quando ancora di MMA ne sapevo pochissimo!
Queste parole non sono sfuggite a Marvin Vettori che ha subito voluto rilasciarci delle dichiarazioni in esclusiva in risposta a quanto detto nei suoi confronti:
Pietrini ha quattro vittorie, tutte disputate in casa, e la prima fuori casa l’ha persa.
Quel match mi fu palesemente rubato e lo ribadisco tutt’ora.
Non si merita di combattere con un fighter come me. Continua a cercare scuse per giustificare la sua sconfitta a Zagabria. Non aveva nessun motivo di menzionarmi, ma ora che l’ha fatto è arrivato il momento di pareggiare i conti una volta per tutte.
Spero ci sarà l’occasione di affrontarlo e dimostrare la differenza del fighter che ero rispetto a quello che sono e quanto lavoro e tempo Pietrini deve spendere in palestra piuttosto che sprecarlo in chiacchiere inutili.
Sono un fighter professionista, se mi pagano io combatto, questo è il mio lavoro. Anzi, se ci sarà l’opportunità, voglio mettere la mia borsa in palio facendo in modo che il vincitore del match si aggiudichi la borsa di entrambi.
Non aveva motivo di tirarmi in ballo, ma ora che l’ha fatto ne pagherà le conseguenze!
La sfida è quindi lanciata.
Lasciamo ovviamente a Pietrini tutto lo spazio che desidera per replicare a queste dichiarazioni nel modo che riterrà più opportuno.