Con il Bellator che si sta consolidando come seconda organizzazione mondiale di MMA, Dana White, presidente dell’Ultimate Fighting Championship, ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni riguardanti il livello dell’UFC e quello della prima concorrente diretta.
Queste le sue parole…
Non arriveranno mai al nostro stesso livello. Questo è ciò che facciamo ventiquattro ore al giorno. Sette giorni a settimana. A Natale. A Pasqua.
La Viacom (proprietaria del Bellator) si fermerà dal 3 dicembre al nuovo anno per fare le vacanze.
Natale? Sono al mio fottuto telefono. Pasqua? Sono al telefono. Giorno del ringraziamento? Telefono.
Nel nostro lavoro ci sono problemi ogni giorno e se c’è qualcosa che non va io prendo l’aereo anche il giorno di Natale e vado a risolverla.
Questa è la differenza tra noi e chiunque altro. Nessuno riuscirà a lavorare più di noi. E’ semplicemente impossibile.La Viacom è soltanto un’altra compagnia.
A Winnipeg abbiamo avuto più pubblico di quanto fatto registrare dai Rolling Stones. Non ci interessa battere il Bellator, ci interessa battere i fottuti Rolling Stones o la Major League di Baseball quando organizzano nella nostra stessa serata. Vogliamo battere la NFL un giorno. Vogliamo battere chiunque.
La differenza tra noi e tutti gli altri è che noi abbiamo creduto in questo sport quando nessun altro si sognava di farlo.