Chris Weidman scalda i motori in vista del proprio rientro, previsto per la tarda metà del 2016, dichiarandosi tuttavia disponibile a sostituire Dan Henderson in caso di infortunio
Chris Weidman è pronto a tornare. Il trentaduenne statunitense, reduce da uno stop forzato causato da un’ernia cervicale, ha chiarito infatti la propria disponibilità a rientrare nell’ottagono in occasione di UFC 205, primo storico evento che la promotion più importante del mondo nel settore delle mixed martial arts terrà nello stato di New York.
Tuttavia, nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni di MMAJunkie Radio, il due volte All-American ha avanzato con prepotenza la propria candidatura in sostituzione di Dan Henderson, il quale nel main event di UFC 204 affronterà il campione dei pesi medi Michael Bisping in quello che sarà l’ultimo match della carriera dell’ex Strikeforce light-heavyweight champion. Weidman ha mostrato interesse nel prendere il posto di ‘Hendo’, qualora quest’ultimo dovesse accusare qualsivoglia infortunio grave a tal punto da impedirne la partecipazione alla card che si terrà alla Manchester Arena, in Inghilterra.
Mi sono completamente ristabilito dall’infortunio, nelle ultime quattro settimane ho goduto di ottima salute. L’intervento chirurgico ha estirpato il problema all’ernia, i medici hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Ad oggi, posso affermare di essere pronto ad rientrare per UFC 205, senza alcun problema. Certo, se qualcuno dall’Inghilterra dovesse accusare qualche problema fisico…
Chiaro il riferimento al main event di UFC 204, in occasione del quale Michael Bisping e Dan Henderson si affronteranno per la seconda volta, con in palio questa volta la cintura dei pesi medi UFC.
Questa sarebbe veramente la migliore delle ipotesi. Potrei combattere sia a Manchester che a New York, ad un mese di distanza. Se Dan Henderson si infortunasse, non mi dispiacerebbe prende il suo posto e combattere contro Michael Bisping. Credo uscirei indenne da un match del genere. Ovvio che non dovrei prendere l’impegno sottogamba, onde evitare di incappare nuovamente nell’effetto ‘Rockholded’. Tuttavia, dentro di me so che potrei uscire dalla Manchester Arena senza riportare danni, pronto per affrontare anche l’evento che si terrà al Madison Square Garden di New York. A quest’ultimo evento non posso mancare. Mi piacerebbe disputare entrambi gli incontri a distanza di un mese.
Si assottigliano dunque i tempi che sanciranno il rientro nell’ottagono di Chris Weidman, per il quale si vocifera di un rientro proprio in occasione di UFC 205 – evento nel quale il wrestler newyorkese combatterebbe in casa – contro Robert Whittaker, venticinquenne neozelandese reduce da una striscia di cinque vittorie consecutive.