Come alcuni di voi sapranno, la scorsa settimana è uscita la sorprendente notizia del riavvicinamento dell’evento Oktagon alle MMA: il prossimo 24 marzo infatti Valentijn Overeeem e Pedro Rizzo si affronteranno in un match di MMA nella gabbia al Mediolanum Forum di Assago (Milano).
Appena venuto a conoscenza dei fatti, lo staff di MMA Mania.it ho subito contattato l’organizzatore degli eventi Oktagon Carlo Di Blasi per fare una chiacchierata a riguardo.
Di seguito trovate l’intervista, in versione integrale, che Carlo ha gentilmente rilasciato ai nostri microfoni.
Buona lettura!
Ciao Carlo, non nascondo che l’annuncio del match di MMA tra Valentijn Overeem e Pedro Rizzo all’evento Oktagon del 24 marzo sia stata una vera e propria sorpresa per tutti…raccontaci un po’ i retroscena che ti hanno portato a prendere questa decisione.
Il movimento delle arti marziali e degli sport da combattimento nel mondo è in continua evoluzione e, come spesso capita, in Italia siamo ancora un po’ indietro. In questo momento a livello mondiale c’è un onda, che non è anomala, riguardante il movimento delle MMA e noi vogliamo a tutti i costi cavalcarla. Negli anni ho prima praticato, poi insegnato e per finire organizzato eventi di sport da combattimento: tutte le mie decisioni sono nate da questa grande passione che ho per il mondo Fight Sports e per l’adrenalina che genera nelle persone quando vedono il momento clou dei match, che può essere il KO oppure la finalizzazione dato che parliamo di MMA. Oggi ritengo che sia arrivato il momento per l’Italia di impegnarsi a fondo per diventare leader europea per quel che riguarda le MMA. Questa decisione arriva nel momento in cui, negli Stati Uniti, l’UFC ha cominciato la sua avventura su Fox, diventando il quinto sport americano dopo i quattro storici come seguito ma il primo assoluto per quel che riguarda le vendite in Pay Per View. Essendo io persona attenta ai fenomeni televisivi, in questa situazione non potevo fare finta di niente. Con queste premesse dico che quello delle MMA è anche un terreno minato. L’organizzazione di un evento per uno sport come le arti marziali miste non può essere lasciata all’improvvisazione, perché con un singolo incidente si arriverebbe al dramma…e questa è una cosa che non ci possiamo permettere! Una cosa del genere rovinerebbe la crescita dell’onda della quale parlavo prima, facendole terminare la sua corsa anzitempo. Ecco perché oggi c’è il mio impegno ed è un impegno che il 24 marzo porterà a Milano quello che, e lo dicono anche gli esperti del settore, è ad oggi il miglior match internazionale di MMA mai organizzato sul territorio italiano. Questo è per noi un primo passo, una sorta di test, e se il pubblico delle MMA dovesse rispondere positivamente a questa nostra chiamata, beh allora io credo che potrei garantire a questo mondo un impegno personale, un impegno di uomini, risorse e mezzi, necessario per aiutare l’Italia a diventare leader in Europa per quel che riguarda il panorama MMA.
Di conseguenza il tuo impegno sul fronte delle MMA si deciderà in base ai risultati dell’evento Oktagon di marzo oppure c’è già qualcosa che bolle in pentola?
Siamo pronti a mostrare le nostre carte. Mentirei se io non credessi che l’evento di marzo sarà un successo. A breve lanceremo il nostro obiettivo per questo evento che sarà ‘quota 15.000’. 15 mila è il numero di spettatori che dobbiamo raggiungere. Oktagon normalmente fa 10.000 spettatori, qualunque spettatore superiore ai 10mila che noi normalmente facciamo sarà per noi considerato uno spettatore delle MMA. Quindi vorrà dire che se faremo 15.000 spettatori, per noi quei 5.000 spettatori saranno il nostro possibile pubblico iniziale per le MMA ed è una quota che consente ad un organizzatore di dire tranquillamente “anch’io voglio fare le MMA”. Ma attenzione, non nello scantinato, non con regole improvvisate e non con sistemi abborracciati. Le MMA non consentono il minimo errore perché l’errore può sfociare in un problema maggiore che nessuno di noi vuole, ecco perché nel nostro progetto non c’è solo lo show.
L’evento di marzo ci permetterà di accendere i riflettori su questo sport ma c’è prima di tutto un progetto di comunicazione che faccia capire che le MMA non sono violenza. Su questo punto siamo già avanzati, abbiamo infatti già preparato tutto e comunque vada pensiamo di poter regalare il frutto del nostro lavoro al mondo delle MMA anche qualora noi non dovessimo impegnarci in prima persona. C’è anche bisogno di un regolamento sanitario ben definito e vogliamo inoltre lavorare a fondo anche su arbitri e giudici…in definitiva ci deve essere un’organizzazione generale che deve essere più forte di quella sulla quale contano i vari promoter o federazioni attuali. Io sono in FIKBMS ma questa è un’idea, e ci tengo a dirlo, che va oltre le federazioni, perché questo progetto deve unire tutto il mondo legato alle MMA.
Il circuito Oktagon può contare sull’eccellente lavoro di 24 selezionatori a livello nazionale e vi posso assicurare che questi sono già pronti a dare il via a selezioni di MMA per Oktagon 2013 e non è da escludere che il vincitore di Oktagon 2013 entri in un circuito superiore a livello internazionale con premi importanti. Basta pensare a quello che abbiamo fatto con Fight Code, dove i finalisti si sono aggiudicati una borsa di 100.000 dollari (80mila al vincitore, 20mila al secondo classificato). Perché non fare la stessa cosa con le MMA?!? Ad ogni modo tutto sarà parametrato in base a quello che succederà all’evento Oktagon del 24 marzo, non voglio esagerare ma ci troviamo davvero di fronte ad una grande opportunità per tutti e, se questa si dovesse concretizzare come crediamo, siamo davanti all’alba di una nuova era per il movimento degli sport da combattimento italiani.
Come e quando hai scelto Pedro Rizzo e Valentijn Overeem per l’evento di marzo?
Non è stato facile: serviva di trovare qualcuno che fosse sufficientemente rappresentativo per poter lanciare questo fenomeno, che avesse costi per noi sostenibili e dovevamo inoltre trovare qualcuno che fosse correlato all’UFC ed alle grandi organizzazioni americane ma che allo stesso tempo non fosse sotto contratto con la ZUFFA.
Con Pedro Rizzo ci legava una lunga amicizia tramite Davide Ferretti, il quale ci ha messo in contatto con Marco Ruas, grazie al quale siamo arrivati a Rizzo.
Ad Overeem siamo riusciti ad arrivare solo dopo che Valentijn, e tutti gli atleti della Golden Glory, hanno avuto problemi contrattuali con la ZUFFA. A quei tempi Dana White mandò a quel paese Bas Boon, licenziando tutto il suo gruppo di fighters. A questo punto per due settimane tutti gli atleti Golden Glory rimangono assolutamente liberi da contratto. Proprio in quei 15 giorni sono subito volato da loro in Olanda con la mia proposta di riorganizzare il match tra Rizzo ed Overeem a Milano.
Faccio una piccola parentesi: Pedro Rizzo e Valentijn Overeem avrebbero infatti dovuto inizialmente combattere al Bitetti Combat organizzato da Amaury Bitetti in Brasile nel 2009…successe qualcosa che non ci è dato sapere ed il combattimento non si fece. Ad ogni modo, il fatto che Bitetti avesse voluto organizzare questa sfida sta a significare che questo è a tutti gli effetti un incontro valido e stuzzicante per tutti gli appassionati.
Questa è quindi una sfida importante per l’Italia sia in ottica nazionale che internazionale. Come sapete, qualche mese fa Lorenzo Fertitta è venuto a Milano per sondare il terreno e visitare il forum di Assago, ed avendo due fighter conosciuti nel nostro match di MMA, i quali hanno entrambi gravitato attorno all’ambiente ZUFFA, che si sfidano nel palazzetto che l’UFC ha scelto per il suo ipotetico evento italiano, il 24 marzo anche gli occhi dell’Ultimate Fighting Championship saranno puntati verso l’Italia.
Per quale motivo hai deciso di fare un match di MMA sulla lunghezza di 2 riprese da 5 minuti?
Non arrivo alle MMA da zero, come ben sapete il primo Oktagon del 1996 era un evento di free fight, a quei tempi il nome MMA infatti non esisteva ancora. Ad ogni modo dopo aver preso strade diverse, entro in punta di piedi nel mondo MMA da ignorante e chi mi assiste tecnicamente mi ha consigliato di fare un match al meglio delle due riprese da 5 minuti. Adesso sto studiando per rimettermi in pari e mi voglio contornare di persone che ne capiscono: il primo che mi ha aiutato, e non solo per i contatti con Rizzo, è stato Davide Ferretti, ma sto continuamente incontrando persone e gruppi diversi perché vorrei costruire con loro un insieme di appassionati che al di là dei gruppi di appartenenza, circuiti e federazioni, decida di collaborare per creare qualcosa di serio. Io ci sto e se gli altri si aggiungeranno, dopo Oktagon inviterò tutto il mondo delle MMA italiane ad una convention nel corso di Rimini Wellness, dove ci incontreremo e confronteremo, facendo il punto sulla situazione e stendendo insieme un progetto per portare le MMA verso il successo che meritano.
All’evento ci saranno match importanti di K1, su tutti l’attesissima sfida tra Giorgio Petrosyan ed Artur Kyshenko, ed un incontro di MMA. All’Oktagon ci sarà la presenza contemporanea di ring e gabbia?
Ci saranno sia il ring che la gabbia per il match di MMA. Al momento mi permetto di tenere segreto il modo in cui presenteremo i due diversi spazi di combattimento al pubblico, dato che sarà una delle grandi innovazioni del nostro evento.
Spesso i fan delle MMA si domandano “Cosa avrebbe fatto Tyson nelle MMA?” oppure “Cosa potrebbero fare Pacquiao o Mayweather in un match di MMA?” e varie domande su “Superfights” di questo tipo…oltre ad essere l’organizzatore degli eventi Oktagon, tu sei anche il manager di Giorgio Petrosyan. Giorgio è attualmente il numero 1 al mondo nel K1 e non credo che abbia intenzione di passare alle MMA in questo momento ma secondo te cosa potrebbe fare Giorgio nelle MMA? Sai qual è il pensiero di Giorgio sulle MMA?
Non posso impegnarmi per Giorgio tecnicamente o dire quelli che sono i suoi pensieri sulle MMA o sui tempi relativi ad un suo ipotetico passaggio alle MMA…ma da manager posso dirvi una cosa: fateci un’offerta e noi la valuteremo!
Ti ringraziamo Carlo per la tua disponibilità e salutandoti ti garantiamo la nostra presenza all’evento Oktagon del prossimo 24 marzo, durante il quale assisteremo con grande interesse a questa tua nuova avventura con le MMA!
Sarete nostri graditi ospiti e vi dico da subito che considero il vostro sito uno dei più aggiornati ed equilibrati in circolazione. Aggiungo che vi daremo tutte le informazioni in tempi utili per essere sempre tra i primi a dare aggiornamenti importanti a riguardo e vi posso assicurare che ce ne saranno moltissimi!
Di seguito trovate un videosaluto che Carlo Di Blasi ha dedicato a tutti gli appassionati italiani di MMA: