Anderson Silva, ex campione dei pesi medi UFC, scrive ai suoi tifosi dopo il recente polverone sollevato a seguito della propria positività a sostanze proibite.
Come ormai tutti saprete, Anderson Silva è risultato positivo a steroidi anabolizzanti nel corso di controlli a sorpresa effettuati in vista dell’UFC 183. L’ex campione dei pesi medi ha così deciso di scrivere ai propri tifosi riguardo quanto avvenuto…
In segno di rispetto verso i miei tifosi, non dirò niente riguardo a chi sono o cosa ho fatto nella mia carriera per arrivare fin qui. Ciò che conta per me ora è il rispetto di tutti coloro che mi hanno seguito nel corso della carriera. Ho sanguinato, fatto sacrifici e combattuto perchè amo farlo e perchè ho sempre voluto onorare la bandiera del mio paese che amo molto.
Non so bene per cosa devo scusarmi perchè sto ancora aspettando i risultati di ulteriori analisi specialistiche volte a rivelare la verità. Tutto ciò che ho assunto dal mio infortunio in poi sta venendo analizzato. Sono alla ricerca della verità allo stesso modo di tutti quelli che sono rimasti sorpresi dai risultati dei test. Ho sempre combattuto in maniera pulita e non ho mai barato. In diciotto anni di carriera non ho mai avuto problemi con i test anti-doping. Dentro e fuori dall’ottagono non ho mai tradito i principi che mi hanno sempre guidato. Con onore e dignità ho sempre onorato il mio paese ovunque abbia combattuto. Non ho mai usato sostanze per incrementare le mie prestazioni in combattimento. Amo ciò che faccio e non metterei mai a rischio quello che ho creato in così tanto tempo.
Credo che la fretta con la quale le persone mi hanno condannato non è stata molto elegante. Il tempo che serve per distruggersi una reputazione è infinitamente minore rispetto a quello che occorre per costruirsela.
Voglio che tutti quelli che mi hanno sempre supportato sappiano che sto combattendo per fare in modo che questa situazione venga chiarita al più presto.
Anderson Silva