Alessio Di Chirico, atleta romano del team Hung Mun, ha vinto nel corso della nottata italiana la finale dei campionati mondiali dilettantistici IMMAF tenutisi a Las Vegas.
Il giovane talento ventiquattrenne ha avuto la meglio su tutti e tre gli atleti affrontati nel corso del torneo nella categoria dei 93kg: nei quarti di finale si è imposto per KO su Fetzner (Canada), per poi portare a casa la vittoria per decisione unanime su Linowski (Polonia) e chiudere nuovamente per decisione sul norvegese Kjønsvik.
Un incontro molto impegnativo quello della finale, dove il nostro rappresentante partiva nettamente sfavorito di fronte al norvegese, che le maggiori testate del settore davano vincente per sottomissione con oltre l’80% delle probabilità.
Nel corso dell’incontro si è subito notata una grande abilità nel Brazilian Jiu Jitsu da parte di Kjønsvik, che è andato in un paio di occasioni vicino alla vittoria, con un triangolo prima ed un armlock poi, ma Di Chirico è sempre rimasto molto lucido riuscendo ad uscirne ottimamente.
Vittoria meritata ai cartellini dei giudici, visto il numero di pesanti colpi messi a segno dall’italiano nelle fasi di stand up, i takedown e l’ottimo controllo a terra, unito al ground and pound ormai marchio di fabbrica del nostro atleta.
Con un record perfetto di 6-0 negli incontri professionistici e questo importante titolo conseguito, Alessio Di Chirico si conferma come una delle più grandi promesse del panorama italiano e chissà che questo successo non abbia contribuito a farlo notare dai talent scout di qualche importante organizzazione internazionale.
Nel frattempo, complimenti al nostro atleta per essere riuscito a tenere alta la bandiera italiana in una competizione così prestigiosa. Un successo che senz’altro contribuirà a dare maggiore visibilità e credibilità all’intero movimento italiano delle MMA.