Il match del 24 ottobre tra il campione dei pesi massimi leggeri Lyoto Machida e lo sfidante Mauricio “Shogun” Rua si è concluso con una controversa decisione a favore di Machida. Entrambi gli atleti cercheranno di chiarire definitivamente chi dei due sia il migliore il 1 Maggio a Montreal, infatti il loro incontro sarà il main event dell’UFC 113.
Sherdog.com ha recentemente parlato con Rua il quale ha discusso della sua annata e del prossimo rematch contro Machida.
Nel 2009 sei tornato a combattere dopo uno stop di un anno e mezzo dovuto ad un infortunio e hai combattuto per il titolo UFC. Come valuti quest’annata della tua carriera?
Penso che sia stata una buona annata. Ho ottenuto i miei obiettivi. Sfortunatamente non ho vinto il match per il titolo, ma sono felice di come mi sono comportato e avrò una nuova chance per la cintura nel 2010. Per questo sono soddisfatto di quello che ho fatto nel 2009 e quello che mi aspetta per il futuro.
Se dovessi paragonare il tuo incontro con Mark Coleman, il primo dopo l’intervento al ginocchio, e il match contro Machida, il tuo terzo dell’anno, come vedi la tua evoluzione?
Sono tornato al mio ritmo. Un’altra differenza è che oggi sono pronto a combattere nell’ottagono. Contro Coleman non lo ero. Non avevo una gabbia nella mia palestra e per quel match mi sono allenato su un ring. Oggi come oggi sono più a mio agio a combattere in una gabbia che su un ring.
Che aspettative hai per il rematch con Machida?
Sono fiducioso, le mie aspettative sono buone. Sono felice di combattere ancora contro di lui, non perchè credo di aver vinto la volta scorsa ma perchè avrò un’altra possibilità di combattere per la cintura. Vincere quella cintura è il mio grande sogno, ed è per questo che voglio fortemente un rematch.
Prima del tuo match contro Machida, molte parole sono state spese sul suo modo di combattere, soprattutto perchè era molto difficile per un fighter di MMA confrontarsi con il karate di Machida. Chi ti ha aiutato con la tua strategia?
Tutto il mio team. Eravamo 8 persone e tutti insieme abbiamo parlato ascoltando ognuno le opinioni dell’altro, subito dopo abbiamo discusso insieme per trovare la strategia migliore. Molte persone sono state coinvolte in questo lavoro.
Hai cambiato di molto il tuo modo di combattere e il tuo allenamento per questo incontro?
Abbiamo scelto una strategia ben definita, ma non posso cambiare di molto il mio modo di combattere perchè combatto così da 10 anni, per cui non posso stravolgere il mio atteggiamento solo per affrontare Machida. Grazie a Dio sono stato in grado di annullare il suo stile, ma sfortunatamente non ho potuto conquistare la cintura. Adesso ho una nuova battaglia di fronte a me ed elaborerò una nuova strategia.
Quando inizierai ad allenarti per il rematch?
Mi sto allenando senza esagerare, ma inizierò ad allenarmi duramente 3 mesi prima dell’incontro. Adesso sono in una fase di allenamento basilare ma già da febbraio inizierò ad allenarmi più intensamente. Abbiamo un’ottima squadra per preparare questo incontro.
Combatti in una durissima categoria di peso. Come vedi le sfide che dovari affrontare?
Credo che questa categoria sia la più competitiva al mondo. Lo è sempre stata. So che non avrò mai un attimo di relax e dato che combatto nell’UFC, che è il più importante evento al mondo, so che dovrò sempre affrontare avversari duri e non posso aspettarmi incontri facili. Lo so e per il futuro mi aspetto di affrontare i migliori fighters della divisione.
Sei sempre stato considerato una stella in Brasile e in Giappone. Da quando hai iniziato a combattere per l’UFC come sei stato accolto dal pubblico americano?
Per noi atleti professionisti non c’è nulla di meglio di vedere il nostro lavoro riconosciuto e venire apprezzati dai fans. Negli USA, Giappone, Canada ecc, la gente ha un grande rispetto per i fighters ed io ne sono felice. Per noi l’affetto dei fan è un motivo in più per allenarsi duramente e combattere.